In che modo lo spettro dei colori influisce sulla coltivazione delle piante di cannabis?

Una luce adeguata è il fattore più importante da considerare quando si coltivano piante di marijuana.
Proprio come usare nutrienti realizzati per la cannabis, la luce di qualità dovrebbe essere ben fornita alle tue piante per consentire una crescita corretta. 

Per produrre più cime di cannabis, la luce è la tua arma segreta.

L'utilizzo delle lunghezze d'onda della luce corrette garantisce inoltre che le cime di cannabis siano quanto più potenti possibile.

La cannabis è molto sensibile alla luce, è necessario regolare l’intensità, il colore e la frequenza della luce per ciascuna delle sue fasi di crescita.
Questo emula le condizioni naturali presenti in natura.

Questo è il motivo per cui i coltivatori indoor tendono ad acquistare uno spettro di luci a colori per le loro piante per massimizzare le loro capacità di germogliamento e crescita.

In questo articolo risponderemo alla domanda su quale impatto ha lo spettro dei colori della luce sulla coltivazione della cannabis. Cominciamo già, ok?

Lo spettro dei colori della luce

Quando vediamo un arcobaleno rimaniamo stupiti dalla bellezza di tutti i colori. Gli arcobaleni si formano quando la luce bianca viene dispersa attraverso il vapore acqueo. Questa luce rifratta si scompone nei singoli colori che compongono la luce bianca. Ognuno di questi colori dell'arcobaleno ha una lunghezza d'onda.

Queste diverse lunghezze d'onda della luce visibile sono ciò che costituisce i colori che vediamo. Lo spettro visivo della luce contiene lunghezze d'onda che vanno da 700 nm all'estremità rossa fino a 400 nm al limite violento. “nm” sta per nanometri.

Il motivo per cui le cose hanno colore è che un oggetto assorbe alcune lunghezze d'onda della luce mentre ne riflette altre.  

Quindi, ad esempio, una foglia verde assorbirà tutti i colori della luce tranne il verde. La lunghezza d'onda verde viene riflessa e la vediamo come colore.

Il bianco e il nero non sono considerati colori, si riferiscono all'ombra e alla luminosità. Gli oggetti neri assorbono tutto lo spettro della luce visibile mentre gli oggetti bianchi lo riflettono. Questo è il motivo per cui gli oggetti scuri si riscaldano più velocemente in una giornata soleggiata, assorbono più energia luminosa e la cedono sotto forma di calore.

Spero che mi segui ancora qui. Luce e colore sono due argomenti scientifici davvero interessanti. Ti incoraggio a saperne di più su di loro se le cose scientifiche sono la tua passione. Questa è una spiegazione abbastanza elementare, ma capire come funzionano la luce e il colore ti aiuterà a fare scelte più informate quando si tratta di coltivare le luci.

Questo grafico mostra quali lunghezze d'onda della luce clorofilla A e B assorbono dallo spettro della luce.

La clorofilla A è il pigmento principale utilizzato per la fotosintesi. A assorbirà l'energia luminosa viola-blu e arancione-rossa.

La clorofilla B funziona come un pigmento accessorio che aumenta la quantità di spettro luminoso che la pianta può utilizzare come energia. Assorbe più energia della luce blu.

spettro della clorofilla

Questo grafico mostra un esempio delle diverse intensità della lunghezza d'onda dello spettro visibile della luce del giorno. Naturalmente questo cambierà ogni giorno e dipenderà dal periodo della stagione.

Quando il sole è più basso sull'orizzonte per periodi più lunghi (fine estate e autunno), le piante ricevono più lunghezze d'onda rosse e arancioni.
Questi colori innescano naturalmente la capacità della pianta di fiorire e produrre frutti nel tentativo di propagarsi prima dei freddi mesi invernali.

In che modo il colore della luce influisce sulla crescita delle piante di cannabis?

Esistono tantissime luci di coltivazione sul mercato e ognuna ha i suoi pro e i suoi contro. Se ti sei preso il tempo di prestare molta attenzione, scoprirai che molte di queste luci offriranno diversi colori di luce. Questa a volte può essere definita temperatura della luce.

La luce solare naturale fornisce l’intero spettro luminoso. Con il passare dell’anno e le stagioni cambiano, la quantità di cambiamenti di energia della lunghezza d’onda. In estate la luce del sole è ricca di lunghezze d'onda verdi e blu, mentre in autunno, a causa delle giornate più corte e del sole più basso nel cielo, emetterà più luce rossa. 

Questo cambiamento nell’intensità e nella durata della lunghezza d’onda è ciò che dice alle piante e agli animali di prepararsi ai cambiamenti stagionali. Le piante di cannabis non fanno eccezione.

Tre tipi di luci progressive comuni

Lampadina CFL bianca fredda

Una grande luce per giovani talee e piantine. Le varietà bianche fredde forniscono molta luce dello spettro blu che promuove la nuova crescita. Queste luci emettono circa 50 watt di energia, un valore inadeguato per la coltivazione di cannabis su larga scala, ma ottimo per avviare piante in coltivazioni domestiche più piccole.

LED blu rosso

Questi comuni array di luci a LED di solito hanno una potenza in uscita compresa tra 100 watt e 1000. Forniscono molta energia luminosa con un impatto energetico inferiore rispetto alle luci di coltivazione più tradizionali. Molti sono dotati di un interruttore che accenderà più LED a luce rossa per favorire la fioritura.

HPS (sodio ad alta pressione)

Queste luci emettono molta energia luminosa rossa, arancione e gialla. Ciò li rende perfetti da utilizzare durante la fase di fioritura, quando queste lunghezze d'onda aiutano la fioritura.

Quando coltivi indoor fai del tuo meglio per emulare le perfette condizioni esterne. Ogni fase della crescita di una pianta (dalla fase vegetativa a quella di fioritura) viene esposta varie lunghezze d'onda della luce per mantenere il processo di fotosintesi e formazione delle gemme. Comprendere i cambiamenti naturali della luce solare e il modo in cui le piante reagiscono può aiutarti a migliorare le tue capacità di coltivazione.

Per maggiore chiarezza, diamo un'occhiata ai vari colori lungo lo spettro della luce, alle lunghezze d'onda corrispondenti e all'impatto che hanno sulle piante di marijuana. Loro includono:

Spettro ultravioletto

La luce ultravioletta o UV ha una lunghezza d'onda che varia da 10 nm a 400 nm; questo tipo di energia luminosa è nota per essere dannosa per la pelle umana quando vi è esposta. Il nostro corpo reagisce abbronzandosi nel tentativo di impedire alla luce di danneggiare ulteriormente le cellule della pelle. 

Anche la luce UV in grandi quantità può danneggiare le piante.

Esistono due tipi di raggi UV quando si tratta di coltivare cannabis; UV-A (315-400 nm) e UV-B (280-315 nm). 

I raggi UV-A sono considerati dannosi per le piante di marijuana. Indipendentemente dalla sua nocività (non solo per la cannabis ma anche per altre piante), le piante hanno sviluppato un meccanismo di difesa naturale contro i raggi UV secernendo enzimi, antiossidanti e sostanze chimiche per prevenire ulteriori danni. Tuttavia, a concentrazioni maggiori, è comunque dannoso per la pianta.

D'altra parte, i raggi UV-B, se confrontati con i raggi UV-A, sono molto meno dannosi per le piante di cannabis. La luce UV-B sembra avere un effetto positivo sulla crescita delle piante di cannabis. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare quali siano gli esatti benefici, ma numerosi coltivatori giurano che nutrire le piante con la luce UV-B migliora la crescita, il sapore e la potenza.

Ora ci sono luci di coltivazione che offrono a spettro completo della luce visibile; che include anche la luce infrarossa e gli UV-B.

Esiste una terza forma di luce UV chiamata UV-C. In natura la luce UV-C viene assorbita dall'ozono prima di raggiungere la terra e non è molto utile per la coltivazione delle piante. La luce UV-C può danneggiare le piante e uccidere microrganismi e batteri.

Spettro viola

La luce viola si trova all'estremità inferiore dello spettro luminoso visivo. La sua lunghezza d'onda varia da 380 nm a 450 nm. Si ritiene che questa gamma di luce migliori il colore, la potenza e il gusto dei fiori. La luce viola non è un fattore di crescita importante rispetto alla luce dello spettro blu e rosso.

“Blurple” 

Molte lampade da coltivazione a LED emettono una luce che sembra viola. Questi tipi di lampade sono affettuosamente chiamate blurple.
Sbaglieresti a pensare che si tratti di luce proveniente solo dalla lunghezza d'onda viola. Ogni lampadina LED è progettata per illuminare una specifica lunghezza d'onda della luce. Per massimizzare l'efficienza, l'intera lampada è composta da LED a lunghezze d'onda specifiche collegate alla crescita delle piante.
Il blu e il rosso sono quelli predominanti, ma a volte altre lunghezze d'onda come gli UVB e la luce bianca vengono aggiunte in numero minore. Quando combini la luce rossa e blu i nostri occhi vedono il colore viola.
Le luci LED sfocate emettono pochissima lunghezza d'onda viola.

Spettro blu

Lo spettro blu della luce è molto importante per la crescita delle piante di cannabis. Questa lunghezza d'onda è compresa tra 450 nm e 495 nm. Questo colore di luce viene utilizzato al meglio nella fase di crescita vegetativa e di germogliamento poiché promuove la rapida crescita e lo sviluppo della pianta. 

All'aperto, durante la primavera, l'energia della luce blu è abbondante. Questo è un innesco naturale per una nuova crescita. Inoltre, mantiene stabili le piante di marijuana aiutandole a sviluppare uno stelo forte e aiuta nel processo di fotosintesi. Piante che soffrono spesso di carenza di luce blu risultare pallido o giallo e sono spesso deboli e si ribaltano sotto il loro peso.

La luce blu può essere integrata facilmente e rapidamente utilizzando lampadine fluorescenti di colore bianco freddo, ma la maggior parte delle luci di coltivazione a LED e alternative forniranno anche luce blu.

Questo grafico mostra lo spettro di luce disponibile su un Mars Hydro LED (Mars Reflector 192).
Come puoi vedere emette molta luce blu e rosso-arancio. Fantastico sia per la verdura che per i fiori.

Questo grafico mostra lo spettro luminoso disponibile sui nuovi LED Mars Hydro che forniscono uno spettro luminoso più completo (TSW 2000).
Come puoi vedere, emette molta più luce verde e gialla.

Spettro verde

Questo spettro di luce gioca un ruolo (seppur minore) nella crescita delle piante di marijuana in varie fasi. La sua lunghezza d'onda varia da 495 nm a 570 nm. 

Le piante di cannabis assorbono pochissima energia della luce verde, ma è stato riferito che piccole quantità possono influenzare la crescita.

Per la maggior parte dei coltivatori, il via libera non è necessario per una coltivazione di successo. Ma se hai voglia di coltivare cannabis con luci che abbiano uno spettro di colori più completo, allora un po’ di energia verde è un grande sì.

Una cosa fantastica del semaforo verde e della cannabis è che non innesca la fioritura. La cannabis è molto sensibile ai cicli di luce e buio. Una piccola quantità di luce durante la notte potrebbe ingannare le tue piante facendole credere che sia ora di fiorire. La cannabis non “vede” la luce verde, il che la rende il colore di luce perfetto da utilizzare se vuoi lavorare sulle tue piante durante il periodo notturno.

Spettro giallo

L'energia della luce gialla ha una lunghezza d'onda che varia da 570 nm a 590 nm. Ha poca importanza durante la fotosintesi ma la luce gialla/rossa è essenziale per la fase di fioritura della crescita della pianta poiché favorisce il germogliamento. 

Oltre alla sua utilità nel germogliamento e nella fioritura, è di scarsa utilità per la pianta durante la fase di crescita vegetativa. L’energia della luce gialla da sola contribuisce in misura minore alla fotosintesi.

Spettro rosso

Il colore finale dello spettro della luce visibile è il rosso. Ha una lunghezza d'onda che varia da 620 nm a 750 nm. Questa luce è necessaria durante la fase di fioritura delle piante di marijuana. L'aggiunta di luce rossa induce il germogliamento e la fioritura. Molti coltivatori di cannabis passeranno a una fonte di luce rossa più forte una volta che le loro piante raggiungono la fase di fioritura. La luce rossa mescolata con il blu ottiene la migliore risposta dalle piante di cannabis.

Qual è la differenza tra luce fredda e calda?

Potresti sentire le persone riferirsi alla luce come "fredda" o "calda". Questo descrive i colori dello spettro che vanno dal viola al rosso. I colori freddi si trovano all'estremità inferiore dello spettro luminoso (viola, blu, verde), mentre i colori caldi si trovano all'estremità superiore (giallo, arancione, rosso).  

Qual è il colore migliore da utilizzare per le piantine di cannabis?

Una piantina risponderà meglio alla luce blu. I germogli si allungheranno e diventeranno alti se non c'è abbastanza luce blu disponibile. Non è necessaria molta energia luminosa in questa fase dato che le piante sono così piccole. Molti coltivatori utilizzeranno lampadine CFL bianche fredde da 50 watt appositamente per le loro piantine e talee.

cannabis coltivata nel terreno

Qual è la migliore luce colorata da utilizzare per coltivare cannabis?

Durante la fase vegetativa della crescita della cannabis, le piante reagiscono bene alla grande quantità di luce blu. È importante fornire anche una luce rossa. La combinazione di luce blu e rossa è la ricetta per la crescita.

Qual è la migliore luce colorata da utilizzare per la fioritura della cannabis

Sarà utile passare alle piante una luce più intensa nella parte arancione/rossa dello spettro luminoso indurre la fioritura oltre a migliorarlo. Non eliminare del tutto la luce blu, è comunque necessaria ma in quantità leggermente inferiori rispetto alla luce rossa e arancione.

La conclusione su luce e cannabis

Niente batte la luce solare naturale. Le piante di cannabis possono crescere enormi all'aperto nelle giuste condizioni soleggiate.
I Growlight emettono solo una frazione dell'energia luminosa fornita dal sole. L'uso di luci a spettro limitato è adeguato per la coltivazione indoor. La luce blu e la luce rossa faranno crescere con successo una pianta di cannabis senza problemi.
L'uso di luci di coltivazione che forniscono uno spettro più completo di luce visiva avrà un effetto sulla pianta e di solito si tradurrà in una resa maggiore. La tua decisione sull'utilizzo di diversi tipi di luce dipenderà dalla tua situazione specifica. Se stai pensando di aggiornare le tue luci, prova a scegliere qualcosa che emuli meglio il sole, come le luci a spettro completo realizzate per le piante in crescita.

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L’importanza della cannabis per l’uomo non può essere sottovalutata. Non solo rallenta la diffusione delle cellule tumorali, previene il morbo di Alzheimer, cura il glaucoma, allevia l'artrite, ma risolve molti altri problemi medici. Anche l'atto di coltivare la cannabis può portare un grande senso di benessere.

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